Quando "scatta" qualcosa...

 

     Cara Dottoressa
l'articolo odierno "Il coraggio del diverso" mi ha dato finalmente la spinta a scrivere questa breve lettera, che volevo fare da tempo.


     Dopo le mie ultime visite, sono molto cambiata. Spinta dalla molla datami dalla dieta, di cui avevo disperato bisogno, ho deciso di mettermi a cucinare, investendo e comprandomi il Bimby che è arrivato i primi di marzo, proprio quando la chiusura delle attività e l'obbligo di rimanere a casa stavano avviandosi.


     Ho passato la quarantena felice, senza ansia, la mia vita è finalmente rallentata ed avere mio marito a casa mi ha fatto piacere, per la prima volta dopo molto tempo.

     Avere il Bimby mi ha fatto venire la voglia di fare una spesa più consapevole, mettermi ai fornelli e preparare piatti diversi dai soliti (i soliti che, ricordo, erano per la maggior parte surgelati aperti e messi in padella o in forno), faccio il pane, la pizza, i biscotti, preparo salse e sughetti (prima, prendevo tutto pronto) e mi sento meglio. Mi vedo meglio.


     Non bevo più caffè ma sorseggio dell'orzo caldo, zuccherato! Che conquista. Io che odio lo zucchero. Sto anche imparando ad usarlo nei piatti salati, per bilanciare la sapidità. Continuo a mangiare la pasta di mais, il pesce e tante uova (ora, la scatola da 30 uova è una costante nel mio frigo). Mi godo anche qualche tartare di manzo, che non mangiavo da diversi anni.<-<


     Come sempre GRAZIE per avermi dato il coraggio di cambiare e di affrontare i fornelli, per il bene mio e dei miei figli.

Con affetto, Giorgia

 

     Grazie a te Giorgia cara, che mi hai dato l'opportunità si svolgere appieno il mio lavoro permettendomi di andare oltre le problematiche del corpo e raggiungere i delicati veli della mente. Quelli che, pur nella loro leggerezza, non ci permettono di vedere le opportunità di cui è piena la vita.

     Grazie a te.