La sindrome pre-mestruale
Un picco di progesterone e voilà! Una persona del tutto normale e considerata nella media si trasforma in una iena cannibale. Il mago Houdini non avrebbe saputo fare di meglio. Viaggio nelle pieghe diaboliche del cervello femminile.
Il fatto è che non lo facciamo apposta. Tutto quello che sembra diabolicamente premeditato e tenacemente calcolato è del tutto naturale.
Come dire...ci viene spontaneo.
Spiegalo tu a un uomo.
E infatti non capiranno mai (i poveretti) come possa essere possibile che la tavoletta del vater, lasciata alta fino al giorno prima, diventi improvvisamente oggetto di una discussione che porta alla separazione non consensuale.
E il caricamento della lavastoviglie? Nella loro incapacità di farci stare 200 piatti 500 bicchieri e 80 pentole si vedono prospettare giorni e giorni (settimane?) di castità.
E la goccia di birra che è caduta sul prezioso rivestimento del divano? Proibizione totale e assoluta per i prossimi 10 anni di partite, granpremi auto e moto, giri d'Italia e tour de France, Olimpiadi.
Per non parlare della loro proverbiale lentezza e cecità. Intollerabile sparecchiare la tavola in un tempo superiore ai 20 secondi. Intollerabile che non vedano la saliera che hanno davanti al loro piatto. VAI DA TUA MADRE.
In quei giorni li facciamo morire. Diciamocelo.
Ma che si possa porre rimedio a questa disgrazia? Si se ne capiamo l'origine.
A partire da 5-7gg prima del 1° giorno del ciclo c'è un innalzamento importante del livello del progesterone. Ormone che ha la funzione vitale di preparare l'utero all'eventuale impianto dell'ovulo fecondato. Per fare sì che questo si impianti la condizione trofica dell'utero deve essere perfetta. Tradotto: l'utero deve essere ben nutrito.
Ben nutrito significa NUTRITO ADEGUATAMENTE AI SUOI BISOGNI IN QUEL MOMENTO.
E' da qui che parte una fame insaziabile e un'ansia apocalittica.
Perchè? Perchè nei 20-22gg precedenti non ci siamo nutrite in linea con i bisogni del nostro corpo ma in linea con i vizi del nostro cervello.
Infatti le mie donne che intraprendono il percorso nutrizionale hanno il piacere di vedersi la sindrome premestruale ridotta ai minimi termini. Qualcuna a ZERO.
I mariti mi chiedono amicizia su Facebook.