Detox

 

     La primavera è il momento magico delle pulizie, dalle tende all'intestino. Per le tende è tutto facile, per l'intestino è tutto difficile perchè si danno per scontati i soliti stereotipi.

 

     La primavera porta con sè, come un marchio indelebile, il bisogno di rinnovamento. Ma non è un semplice bisogno di nuovo, è un vero e proprio bisogno di pulito. Le prime giornate tiepide e soleggiate incoraggiano ad aprire le finestre. La luce, entrando, punta l'indice sulle polveri invernali e ci chiede un restyling definitivo.

     Le pulizie ambientali richiamano anche quelle del corpo. Proveniamo dall'inverno, una stagione impegnativa per l'organismo: calore artificiale nelle stanze, cibo buonissimo e ricchissimo che mette alla prova anche il più tenace degli organismi, freddo intenso che ci obbliga a pericolose escursioni termiche interno/esterno.

     L'organismo chiede aiuto e noi pensiamo bene di darglielo attraverso tutti quei cibi che, in qualche modo, richiamano freschezza e leggerezza in contrapposizione con il caldo e pesante cibo vernino. E quindi parliamo di frutta e verdura.

     Che di fresco hanno tanto e di leggero proprio niente, tranne il peso in bilancia dal fruttivendolo (forse). La frutta estiva, buonissima e tanto desiderata, rappresenta quanto di più complicato per il nostro organismo. La pesca è un'insidia per molti, le fragole fanno grattare migliaia di persone, il melone batte tutti i record di indigeribilità. Le banane lasciamo stare. E vogliamo parlare delle ciliegie?

     Ricordando che tutte le manifestazioni cutanee hanno un corrispettivo di scarsa digeribilità/assimilazione nell'intestino, è pacifico che con la frutta non si fa nessuna pulizia. Anzi. I frutti sono tra i cibi più allergenici in assoluto.

     Le verdure non sono da meno, anzi. Hanno semplicemente un'azione più subdola, meno evidente o comunque non così eclatante come quella della frutta. Lo spinacino, delizioso nelle insalate, mette a dura prova gran parte della popolazione. Per non parlare della lattuga: sono pochissime le persone che la digeriscono senza alcuna difficoltà. Sedano e carota sono onnipresenti nelle prove allergiche. Pomodori e melanzane...? Meglio non aggiungere inchiostro ai fiumi già versati.

 

     Quando si vuole pulire il corpo la cosa più saggia è mangiare quello che non si mangia mai: farine senza glutine (riso e mais), pesce e tanta acqua la mattina a digiuno.