L'inquinamento (?)

 

     Il concetto di inquinamento è da sempre legato alla qualità dell'aria e alla purezza, o meno, delle acque. Viene considerata inquinata l'aria o l'acqua che contiene elementi ritenuti nocivi per la salute dell'uomo. Fin qui tutto bene. Quello che non va bene è il criterio con cui si stabilisce che cosa sia nocivo e che cosa non lo sia.

 

     Il piombo fa male, il profumo del pane che esce dalla panetteria fa bene. I livelli alti di anidride carbonica in città fanno male, il profumo delle erbe e dei fiori in campagna fa bene.

     Quando capiremo che i concetti assoluti non esistono sarà sempre troppo tardi.

 

     Se è vero che il piombo fa male, generando un avvelenamento che si chiama Saturnismo, è altrettanto vero che un soggetto intollerante al frumento riporta dei malesseri importanti se si trova in una panetteria o in una cucina dove si sta impastando frumento. Pensate a un celiaco, peggio che peggio.

     Si arriva al paradosso per cui, siccome i livelli di piombo ormai sono controllatissimi, si hanno più danni da frumento che da piombo. Follia? No.

     Ricorderò per sempre il caso di una dolcissima ragazza pugliese che venne da me lamentando una serie di malesseri, tutti senza diagnosi certa. Mi disse di essere stata molto bene dopo aver eliminato il glutine qualche tempo prima ma, purtroppo, il benessere era durato poco. Meno di un anno.

     So per esperienza che quando il benessere dura poco significa che il soggetto assume comunque il cibo, in modo del tutto involontario. Infatti lei si dilettava a impastare pani e torte per i familiari.

     Le ho dovuto spiegare che il problema era proprio quello perchè, pur indossando i guanti, le inalazioni sono importanti tanto quanto le ingestioni. Ha smesso di impastare e sono finiti i malesseri.

     Un altra paziente mi disse di sentire una lieve nausea ogni volta che passava davanti a una panetteria, malessere che aveva da sempre. Capimmo poi che era dovuto al lievito.

 

     Altro esempio. Che l'anidride carbonica non faccia bene lo hanno capito anche gli allocchi. Ma ditelo voi a un allergico che l'aria della campagna fa bene. Se poi qualcuno ha appena tagliato l'erba...apriti cielo. Se non hai il cortisone in tasca è la fine.

 

     Tutto questo per dirvi che quando si lega la propria vita agli stereotipi non c'è né progresso né sviluppo. Imparare a farsi le domande comporta sempre il trovare le risposte. Senza le domande non si può parlare di evoluzione dell'uomo.