La vitamina B1

 

     Dio rise e nacquero i sette dei che governano il mondo. Al primo scoppio di risa apparve la luce. Scoppiò a ridere la seconda volta e apparvero le acque, con successive risate vennero al mondo Hermes, il Destino e Psiche
(Papiro greco-egiziano)

 

     Quando si parla di depressione post partum o di confusione mentale la prima cosa a cui penso è a una carenza di Tiamina, la vitamina B1.

     Nota come vitamina del morale, ha una stretta relazione con il sistema nervoso e la sfera comportamentale (vita di relazione, concentrazione, apprendimento, ecc...). Partecipa al complesso processo di conversione degli zuccheri in energia e, non a caso, si trova in maggior concentrazione nel cuore e nel cervello.

     Una volta, quando i pazienti mi riferivano che mangiando il riso integrale si sentivano più su di tono e più sorridenti, io pensavo che fosse semplicemente la risultante di un buon assetto nutrizionale. Cioè che il miglioramento dell'umore derivasse più dalla pulizia imposta all'organismo che non dall'apporto di un nutriente specifico.

     Invece, non gli anni di studio ma l'esperienza con i pazienti mi hanno fatto privilegiare la seconda via, avendo capito che la crusca non è solo un ammasso fibre e vitamina E, come detto scritto trito e ritrito, ma un concentrato di vitamina B1 e magnesio, elementi preziosissimi per il tono dell'umore.

     Questo vale per tutta la crusca, tuttavia la preferenza va al riso integrale perchè l'assenza di glutine lo rende un alimento estremamente versatile e ben tollerato.

 

     Quindi, nonostante i cibi integrali non siano esattamente una panacea per tutti, con questo articolo vi auguro di smettere di arricciare il naso, assumendo nel contempo un'espressione schifata, quando vi dicono di mangiare integrale. Tanto lo sappiamo tutti che non lo avete mai assaggiato.