I nervi

 

     Mi dai ai nervi, è una persona senza nervo, Dio che nervi!!!! (e via dicendo...). Ma di cosa si alimentano i nervi? 

 

     Come già anticipato nell'articolo sul sodio, i nervi trasportano informazioni elettriche da un distretto dell'organismo all'altro.

     I nervi hanno fondamentalmente due compiti: 1. trasportare informazioni dalla periferia del corpo al cervello, 2. portare ordini dal cervello a tutti gli organi del corpo (in risposta allo stimolo arrivato dalla periferia).

     I protagonisti della vitalità dei nervi, come già spiegato nell'articolo sul cuore, sono il sodio e il potassio. Ma vediamo i dettagli delle funzioni:

  1.      L'olfatto, che è il primo senso nei mammiferi, è in prima fila: appena l'odore arriva al cervello per l'elaborazione, partono imediatamente gli impulsi nervosi per orientare testa, occhi ed eventualmente mani nella direzione dello stimolo (odore della pizza?)
  2.      La vista, che non è il primo senso nei mammiferi ma lo è per diverse persone (io stessa sono una visiva) invia al cervello, attraverso il nervo ottico, un segnale luminoso che la retina ha già tradotto in chimica e che il cervello elaborerà ordinando un innalzamento adrenalinico (scappare da un aggressore?) o un'esplosione di endorfine volte a raggiungere uno stato emotivo di estasi (vista di un'opera d'arte, della persona amata, il sorriso di un bambino, etc...)
  3.      Il gusto, senso sviluppatissimo in alcune persone (degustatori di professione) ma che per tutti gli altri rimane qualcosa di "medio", manda al cervello un segnale che si tradurrà in un atteggiamento di piacere (mangiare la pizza?) o in una smorfia di disgusto (cibo surgelato passato al microonde da una persona che non lo sa usare?)
  4.      L'udito, senso che l'anziano spesso perde, invia al cervello un segnale acustico che si tradurrà quasi sempre in un comportamento, in un atteggiamento, in una smorfia, in un movimento: sinuoso (ballo), di allarme (fuga), e via dicendo
  5.      Il tatto che, attraverso il contatto, ci mette in comunicazione con il mondo della materia, invia al cervello un segnale che si traduce in tutti i modi possibili in relazione alla piacevolezza o meno del contatto stesso.

 

     In ognuno dei casi visti il cervello riceve informazioni attraverso i nervi e impartisce ordini attraverso i nervi.

     I nervi, per svolgere armoniosamente la loro funzione, hanno bisogno di sodio e potassio. Ma io vi dico quello che ho imparato nella mia esperienza clinica: è il sodio a fare la differenza.