La vecchiaia

     La vecchiaia è la più inattesa tra tutte le cose che possono capitare ad un uomo. (Lev Tolstoj)

     La vecchiaia è quella cosa che, siccome nella testa non la senti, ti sembra che non ci sia. E perchè no, che non esista. Poi ti guardi allo specchio con gli occhiali e scopri che c'è. Poi ti togli gli occhiali e fai finta di niente.

     Al di là del cambiamento nell'apparire del nostro corpo, la vecchiaia si fa sentire ogniqualvolta compare un sintomo sconosciuto fino a poco tempo prima. E si dice: è la vecchiaia.

     Cioè si dà per scontato che col passare degli anni il corpo mandi segnali inequivocabili di decadimento. Il corpo decade di sicuro ma questo non significa che sia accompagnato anche dal dolore. Cioè la vecchiaia NON è uno stato del corpo accompagnato necessariamente da dolore, malattia e disagio.

     Il dolore, la malattia e il disagio compaiono solo ed esclusivamente per il fatto che noi preferiamo ignorarla la vecchiaia, togliendoci gli occhiali.

     Se invece la accogliessimo preparati, scopriremmo l'opportunità di vivere la pensione con vigore e una rinnovata presenza scenica, dettata da quella particolare luce che si ha negli occhi solo quando si sta bene.

     Per accoglierla preparati occorre conoscere in cosa consiste il reale cambiamento interno del corpo [il cambiamento esterno è oggetto di grande interesse e di grandi investimenti ma non garantisce un pensionamento sereno]

     Usiamo la metafora della cassetta degli attrezzi. E facciamo gli esempi.

• Giovinezza. Apericena, pizzata, dopocena in un lounge bar, discoteca, 2° discoteca, colazione alle 6.00, after-hours, rientro a casa.
  
• Età adulta. Cena e dopocena da amici, rientro a casa.
  
• Anzianità. Cena leggera, divano, copertina.
  

     Dove sta la differenza?

     Quando si è giovani il corpo ha innumerevoli risorse per far fronte alle "emergenze" ambientali, dette comunemente stravizi.

     Queste risorse sono una cassetta degli attrezzi molto grande e ben fornita, completa di tutti gli utensili possibili. Si ripara tutto e si rimette a nuovo.

     L'età adulta ha una cassetta degli attrezzi più piccola, ha meno utensili e non ce la fa a riparare tutte le falle. Inoltre bisogna, fatto molto importante, che le eventuali falle corrispondano agli utensili che si hanno a disposizione. E non viceversa.

     L'anzianità ha una cassetta piccolissima. E sbagliare diventa molto facile.

     La cassetta degli attrezzi è il sistema immunitario. Gli sbagli sono sempre e solo il cibo. Più si sbaglia più si generano i presupposti per esaurire in fretta gli utensili a disposizione.

     Cos'è la vecchiaia? L'assenza della cassetta dopo tanti errori.