Non è abbastanza inferno

 

     Qualche anno fa ho conosciuto una paziente umbra. E' venuta stremata da vent'anni di bulimia, di cui gli ultimi dieci impiegati a combatterla. Le ho chiesto come mai non l'avesse fatto anche i primi dieci e lei mi ha risposto "perchè non era abbastanza inferno".

     Questa risposta me la porterò nella tomba. Impossibile dimenticarla.

 

     In un'altra occasione, di diversi anni fa, una signora mi porta la figlia adolescente per una foruncolosi al viso. Dalla visita emerge che la ragazza ha l'asma fin dalla nascita, disturbo per il quale utilizza regolarmente cortisonici.

     Spiego alla madre che la foruncolosi in età adolescenziale è da accettare, visto che è quasi sempre a controllo ormonale e che, pertanto, si rivela più opportuno impiegare il cibo per abbattere l'asma.

     La madre annuisce ma non si rivela granchè interessata all'asma. Lei voleva la figlia "con la pelle bella e luminosa".

     L'asma non era abbastanza inferno.

 

     Altro episodio di madre che porta la figlia 20enne. La ragazza ha problemi inestinali vari che si traducono in un numero di scariche giornaliere piuttosto elevato e, di conseguenza, una vita "limitata".

    Dalla visita emergono diversi dettagli che mi permettono di focalizzare bene la soluzione. Quindi le propongo una dieta ad hoc. Appena letta, la madre mi chiede, con un tono piuttosto allarmato, " e l'aperitivo? Come farà con l'aperitivo?? Può prendere l'aperitivo vero???".

     Le scariche non erano abbastanza inferno.

 

     Ultimo esempio, recentissimo. Una signora attorno ai cinquant'anni, lamenta una cefalea invalidante. Afferma di averle provate tutte e di essere stata anche in  due centri cefalea ma di non avere risolto nulla.

     Dopo una decina di giorni dall'incontro mi elenca una lunga serie di scuse a giustificazione del fatto di non avere ancora iniziato la dieta. E mi chiede come fare per risolvere la sua cefalea.

     Da ex cefalgica le rispondo che non c'è niente da risolvere perchè, di sicuro, lei non ha il mal di testa.

 

     Quando non è abbastanza inferno evitatemi sgradevoli perdite di tempo.