La giovinezza

     Francesca è una ragazza di sessant'anni. E' lei che mi ha permesso le riflessioni oggetto di questo articolo. Lei è parte della mia crescita (come diversi altri pazienti).

     Non so bene dove ci porterà questo nostro tempo. So di certo che i segnali sono preoccupanti e non lasciano prevedere una crescita culturale. E senza questa non c'è spazio per evolvere.

     Una società fondata sul bello=giovane porta inevitabilmente alla ricerca di artifici per sembrare giovani. Senza capire che sembrare giovani non significa esserlo.

     E che sembrare giovani non essendolo invecchia.

     Una tensione continua all'azzeramento delle rughe, alla distruzione del corpo per l'agognata taglia 42, al massacro di fatiche in palestra per tonificare il decadimento.

     Siamo immersi in un "polverone", uno spazio entropico dove sappiamo certamente da dove siamo partiti ma, nel caos del momento, non siamo in grado di prevedere il miglioramento dei tempi e quindi della società. Ma solo un peggioramento senza fine.
     In natura i grandi cambiamenti sono sempre governati da una curva gaussiana. Si parte da uno stato di equilibrio che rimane tale sino all'arrivo di un cambiamento improvviso portatore di caos. Poi, nel tempo, il caos si ricompone a generare un nuovo quadro dove l'elemento di disordine viene incorporato e diventa il soggetto di un nuovo ordine. Si chiama Evoluzione.

     Francesca è una ragazza di sessant'anni, ha lavorato per anni in un'azienda italiana del Nordest, conosciuta in tutto il mondo e all'avanguardia per strategie di marketing. Ha lavorato a fianco di un fotografo che ha segnato un'epoca per la genialità delle sue immagini.

     Tutto questo senza avere un diploma di maturità. La maturità l'ha conseguita nel 2015, Liceo Artistico indirizzo Grafica, sviluppando una tesina sui Selfie. Naturalmente si è iscritta all'Università, tra un anno avrà la triennale. Poi proseguirà per la magistrale, ancora indecisa tra un indirizzo sociologico o politico.

     Francesca conserva gelosamente le sue rughe e perdona il suo corpo per non essere più fresco. Per contro lo nutre con passione conservativa e gli regala una sessualità vivace e disinibita.

     Francesca ha gli occhi che brillano (e uomini che la guardano con desiderio).

     Francesca è una ragazza di sessant'anni. Francesca è giovane.

La giovinezza, Giovanni Battista Carpanetto 1909. Collezione privata.