Il mal di testa

 

     Da ex cefalgica posso affermare, con forza, che il mal di testa è un male curabile. Ma posso anche andare oltre. E dire che il mal di testa è un male DIMENTICABILE.

     Nel frattempo impariamo a conoscerlo nelle sue sfumature.

 

     Tutte le malattie hanno un nome.

     Tutte le malattie che hanno lo stesso nome vengono curate con gli stessi farmaci, indipendentemente dal modo in cui la malattia si manifesta.

     Il modo in cui la malattia si manifesta è l'identità stessa della malattia e, nello stesso tempo, racchiude in sè il modo per curarla.

 

     Il mal di testa insorge sempre grazie a uno stimolo. E ogni persona è "vittima" di un certo tipo di stimolo e non di un altro. Facciamo degli esempi.

  • mal di testa da sforzo - un mal di testa che insorge dopo avere fatto una rampa di scale. O dopo avere fatto una breve e lieve salita. O dopo avere fatto un tratto di strada con le borse della spesa. Tutti segnali di una debolezza di fondo della muscolatura che non ha abbastanza carburante per sostenere l'impegno richiesto.
  •  mal di testa da movimento - insorge poco dopo essersi alzati dal letto, con i primi movimenti del corpo. Quindi si parla di movimenti semplici, non di sforzo. Questa è una condizione più severa della precedente. La severità non dipende dall'intensità del mal di testa ma dal fatto che insorge per un fatto banale. Quindi il soggetto è debole e va fatta un'indagine ampia.
  • mal di testa da luce - la luce non è qualcosa di vitale per tutti. La maggior parte delle persone la ricercano, è vero. Tuttavia una ristretta cerchia di persone la rifuggono perchè la sentono come qualcosa di invasivo. Esistono anche i mal di testa da eccesso di luminosità. Ad esempio i mal di testa che si concentrano nel mese di giugno (giornate lunghissime e luminose). I mal di testa che raggiungono l'apice a mezzogiorno (ora del giorno in cui il sole raggiunge la massima altezza sull'orizzonte). I mal di testa da luce pulsata (film al cinema, con molte scene di movimento). I mal di testa da fonte luminosa, come una candela ad esempio. L'occhio è l'organo dove la luce viene trasformata in un impulso elettrico propagato dal nervo ottico. E' questo meccanismo che va indagato.
  • mal di testa da fame - o meglio, mal di testa da digiuno prolungato. I succhi gastrici hanno un ruolo importante in questo caso e generano, appunto, un'acidità che, se non si introduce il cibo, si trasforma in mal di testa. Ma va indagato lo stomaco.
  • mal di testa da weekend - ne soffrono in tanti. Appena l'adrenalina scende a valori normali, dopo una settimana di alta tensione, compare un mal di testa devastante. Se ne va alla volta del lunedì, rendendo la vita una miseria. Anche qui non c'è farmaco che tenga, va indagato lo stile di vita.
  •  mal di testa da digestione - piuttosto diffuso, insorge sempre in concomitanza con la fase digestiva. Inutile dire che bisogna cambiare cibo. Fin troppo ovvio.

 

     Potrei andare avanti all'infinito, come in tutte le cose. Ma non avrebbe senso.

     Quello che ha senso, invece, è capire che dietro a un sintomo con un nome c'è un processo logico con tutt'altro nome. Ed è il processo logico che dà l'identità alla malattia.

     Indagando bene il processo logico si arriva sempre a una carenza nutrizionale. Per ognuno diversa, s'intende.

     Colmate le vostre carenze e sparirà il mal di testa.