Aglio e cipolla

 

     Aglio, cipolla, porro e scalogno. Stiamo parlando della Alliacee, la famiglia botanica che divide le famiglie umane per alitosi incontrollata. Ma c'è di più: una discreta parte della popolazione non li tollera proprio o, addirittura, sviluppa una reazione allergica.

 

     Ma fosse solo quello non sarebbe un problema. Basterebbe evitare di usarli come ingrediente e si sarebbe già risolto tutto. In fin dei conti non sono indispensabili nei sapori, i cibi si possono gustare al meglio anche senza di loro. Il punto è un altro.

     Il punto è che contengono un livello elevato di silicio, elemento presente in tutte le verdure, specialmente quelle a foglia, e nelle bucce dei frutti. Il silicio è un elemento importante per la setosità e la struttura dei capelli e della pelle ma in assenza (o scarsa presenza) di vitamina A diventa un elemento indigesto che l'organismo non tollera e che elimina senza elaborarlo (digerirlo).

     In effetti sono tanti i soggetti che lamentano la presenza di filamenti e bucce nelle feci. Ecco, sappiate che questo è un segnale di carenza di vitamina A, perchè se così non fosse, non trovereste i filamenti di verdure e le bucce nelle feci.

 

     Detto questo veniamo al dunque: la cattiva digeribilità di aglio e cipolla rappresenta un segnale netto di scarsa tolleranza alle verdure. In un mondo in cui le verdure sono osannate e la dieta mediterranea assunta a protocollo internazionale perchè considerata la nutrizione ideale, questa cosa ha dell'incredibile. Ma qui non si tratta di credere o non credere, questa non è né una filosofia né una religione. Si tratta di prendere atto dei segnali che ci manda il corpo e di assumere come dato di fatto ciò che lui ci dice.

     Il corpo non mente mai. Vi suggerisco di ascoltarlo con più attenzione.

 

     Quando arriva il segnale di una cattiva digeribilità di aglio e cipolla siamo davanti a una spia clinica di carenza di vitamina A. Quindi occorre colmare la carenza introducendo, a scelta, alimenti come il fegato o come la frutta di colore arancio (sbucciata ovviamente). Sarebbero utili anche le verdure color arancio ma, essendo anche fibrose, non ci aiuterebbero granchè.