Bacco tabacco e...

 

     Il fumo e l'alcol sono considerati agenti portatori di malattia certa. Il fumo è messo in relazione alle malattie polmonari e l'alcol a quelle del fegato. In realtà una relazione univoca non c'è, inoltre fino a qualche decennio fa non si parlava di fumo e alcol come agenti patogeni.

 

     Quando penso a Marcello Marstroianni lo penso con la sigaretta in mano e lo sguardo virile ombreggiato dal filo di fumo. Se penso a De Andrè lo penso in concerto, seduto, e l'immancabile bicchiere vicino al posacenere con la sigaretta. Nessuno dei due è vivo e non sono morti di vecchiaia.

     Nei primi anni 2000 Tom Ford ha fatto sfilare in passerella per Gucci Uomo i modelli con in mano il bicchiere di whisky e la sigaretta, tutto nella stessa mano. Un'immagine che ricordava un'atmosfera da Casablanca.

 

     I primi due sono "cresciuti" in anni in cui non si metteva in discussione né l'alcol né il fumo. Anzi, esisteva una sorta di codice non scritto tale per cui l'uomo che ne faceva uso acquisiva una sorta di allure misteriosa aumentando il proprio fascino.

     Tom Ford è figlio di una generazione diversa e la sua messa in scena evocativa di un tempo passato e glorioso è stata fatta in piena contestazione sia del fumo che dell'alcol: tutti salutisti. Un provocatore geniale.

 

     I tempi cambiano e la società evolve nella direzione di salvaguardia della salute collettiva: i luoghi di lavoro e i locali pubblici sono finalmente liberi dal fumo. Chi vuole fumare lo faccia in strada o a casa propria.

     Prendersela con un fumatore è facile, fa qualcosa che dà fastidio a molti. In compenso non vedo grandi campagne anti-alcol, anzi. Lo vedo girare a fiumi a partire dagli aperitivi, che sono tutto tranne che innocenti, per finire nei locali di tendenza dove si fanno vere e proprie degustazioni come se fosse aranciata.

 

     Il fumo è un irritante di tutte le mucose e, con la scusa che viene traspirato, lo si collega alle malattie polmonari. Ma il tumore al polmone non guarda in faccia nessuno e colpisce tantissime persone che non hanno mai fumato. In Europa si osserva nel 2012 che questa neoplasia rappresenta la prima causa di morte per tumore negli uomini e la terza nelle donne (Ferlay 2012). Eppure i fumatori sono sempre meno e, grazie alle limitazioni imposte, fumano meno.

     Il tumore del fegato non è così diffuso come tumore primario, piuttosto è sede frequente di metastasi. Eppure bevono tutti come spugne.

     Conclusione: si sa che non fanno bene ma non è provato che facciano così male.

 

     Allora: fumano meno, bevono come spugne ma non sembra così grave, vanno tutti in palestra, tutti per strada a correre, tutti in bicicletta, vanno in vacanza nelle SPA, fanno la spesa al biologico. Ma perchè gli ammalati sono sempre di più e i posti letto in ospedale non bastano mai? E perchè gli allergici sono in vertiginoso aumento?

     Risposta: perchè il cibo è buonissimo e non si pensa mai a limitarlo o a cambiarlo.