Le pentole

 

     Ahhhh in una gioiosa vita da cuochi che cosa c'è di più emozionante delle pentole? Sempre lucidissime e pulitissime, troneggiano in bella vista (per chi ha una cucina grande) oppure vengono impilate, e gelosamente custodite, dentro la credenza. Andiamo a comprarle.

 

     Partiamo dall'ABC: non accontentatevi del negozietto dell'angolo, la poca scelta non è mai una scelta felice. Andate in un bel negozio grande, con tanta varietà e con tanti prezzi diversi.

     Questo vi permetterà di fare una scelta coerente con i vostri reali bisogni.

    

     Siete degli amanti delle lunghe cotture? Seguaci della cucina emiliano-romagnola? Fanatici del ragù che ha sobbollito quattro ore? Adepti del culto della selvaggina? Innamorati della polenta dei montanari? Accaniti sostenitori della marmellata perfetta? Bene, il rame farà capolino nella vostra cucina.

     Le pentole di rame sono straordinariamente efficaci nelle lunghe cotture perchè conducono il calore senza dispersioni. E quindi, come si suol dire, fanno tanto con poco. Cioè basta una fiamma piccolissima sotto un pentolone grande grande per ottenere un risultato sublime.

     Dimenticato il fascino rugoso del paiolo di una volta, ci ritroveremo ad ammirare pentole bellissime dalle forme inusuali (spettacolare quella ovale).

     Usandole scopriremo che il colore del rame cambia nel tempo, acquistando quel nonsoche di usato che lo rende ancora più interessante.

     Piccolo neo....niente lavastoviglie=il rame si fa a mano (e se ce l'ho fatta io che sono una fanatica indefessa della lavastoviglie ce la può fare chiunque).

    

     Girovagando nel nostro bel negozio scopriremo anche delle altre campionesse del fornello: le pentole di alluminio (quelle degli chef tanto per capirci). Vi sarà senz'altro capitato di vedere qualche programma con le telecamere direttamente nelle cucine dei grandi ristoranti. Ecco, tutto il pentolame in bella vista è alluminio.

     Ottimo conduttore di calore, quasi come il rame, offre prestazioni eccellenti sia nelle lunghe cotture che nelle brevi.

     Hanno un aspetto spartano, rigoroso, quasi austero. Ma sono addolcite dalla bellezza dei manici che, alcuni produttori (i migliori) propongono.

     Stesso neo del rame=no lavastoviglie.

     La bellezza dell'imperfetto.

 

     E che dire della folta schiera delle pentole antiaderenti? E chi non ne ha almeno una? Quelle di ultima generazione sono bellissime, con rivestimenti "a pietra" di diverse sfumature.

     Rappresentano il miglior rapporto qualità prezzo sul mercato e, come pentole, somo molto leggere e versatili. Certo occorre essere attenti con cucchiai e mestoli: niente metallo!!! In caso contrario si rovinano con facilità ed occorre sostituirle.

 

     Una categoria di pentole di cui si parla poco sono quelle di ghisa smaltata. Belle e molto eleganti sono di casa in Francia, dove regna la "cocotte". Noi non abbiamo tradizione in tal senso ma possiamo rimediare.

     Un paio in casa servono, non tanto per la brillantezza in cottura ma quanto per la bellezza se si portano in tavola. Una pietanza servita ditettamente dalla cocotte di cottura è classe pura.

     Per non parlare delle cocottine monoporzione...la mia passione!

 

     Delle pentole in acciaio ho detto fin troppo parlando di nichel. Dell'inutile non ha senso parlare.

 

     E adesso shopping!!!!!!