Fa bene? Fa male?

 

     Scrivo questo articolo nella segreta speranza che non mi facciate più questa domanda. Abbiate pietà, non ce la posso più fare a rispondere. Parliamone.

 

     Ho trascorso tutta la mia vita a studiare e a fare ipotesi di ogni ordine e grado. E ho trascorso gli ultimi anni a smontare e rimontare tutto il mio sapere.

     Adesso tocca a voi: dovete fare un salto di qualità nella progettazione delle vostre domande.

     Fa bene fa male ricorda in maniera imbarazzante quella lista diseducativa di BUONI e CATTIVI che ci facevano fare alle elementari.

     I cibi buoni non esistono perchè non esistono i cibi cattivi. I cibi migliori non esistono perchè non esistono i cibi peggiori.

     Esistono gli organismi, che sono tutti diversi.

     Tutto il resto è speculazione che lascia il tempo che trova. Sempre troppo dal mio punto di vista.

 

     Tavolata di dieci commensali, tutti mangiano le stesse cose e stanno male il due. Il cibo era uguale per tutti. Quante volte vi sarà capitato.

     Tra amici si chiacchiera e si scopre che Tizio sta male se mangia i cavoli. Ma come...non sono un potente antiossidante antimale antitumorale antimorte? Lo dicono gli oncologi.

     E chi di voi non conosce qualcuno devastato dalle arance? Ma come...contengono vitamina C! E cosa significa? Che la vitamina C fa male?

     E poi c'è quello che se mangia anche un solo chicco di riso vomita anche quello che non ha mangiato. Ma come il riso lo danno in ospedale! E' il cibo più leggero del mondo!! Il cibo più innocente del mondo?

     E poi c'è quella che passa la vita a mangiare pane e Nutella e sta da Dio. E' in forma strepitosa e non ha nemmeno la cellulite!! Che nervi

 

     Potrei farvi decine e decine di esempi in entrambi i sensi.

     Il cibo è un elemento innocente. Il nostro organismo (assieme ai nostri vizi) è l'unico protagonista dei nostri malesseri. Smettiamola di dare la responsabilità al cibo.

 

     D'ora in poi la domanda sarà: questo cibo fa per me?

     E quando avrete raggiunto un livello di salute elevato la domanda sarà: ma c'è ancora un cibo che NON fa per me?