Il fosforo

 

     Nonostante una presenza massiccia lungo tutti i nervi, il midollo spinale e il cervello, la relazione tra il fosforo e la capacità di concentrazione del soggetto è una leggenda metropolitana. Il legame tra fosforo e intelligenza una fantasia da romanzo rosa. Il suo ruolo cardinale è un altro, poco citato in letteratura medica e quindi ignorato anche da chi dovrebbe saperne sfruttare tutte le peculiarità.

 

     Il ruolo proncipe del fosforo è nelle ossa e nei denti dove abbonda come fosfato di calcio. Le ossa sono costituite quasi interamente di fosfato di calcio e, come ho già detto parlando di osteoporosi, non si può pensare di curare le ossa tenendo in considerazione solo il calcio. Per "curare le ossa" intendo la cura le fratture prima ancora che l'osteoporosi.

     La pessima abitudine di caricare il calcio della responsabilità della salute dell'osso è fuorviante e induce a un'alimentazione sbagliata e sbilanciata verso i latticini.

     In presenza di una frattura che tarda a saldarsi non c'è dubbio che quello che scarseggia è il fosforo. Di certo non il calcio visto che l'abuso di latticini è la regola e non l'eccezione. Di fronte a una osteopenia, o ad una osteoporosi, in una fascia d'età troppo bassa (che non la giustifica), manca fosforo. Questo non mette in discussione il ruolo della vitamina D, ovviamente, ma quando una condizione patologica diventa cronica bisogna andare oltre gli stereotipi. Pensare finalmente al fosforo è andare oltre.

     A proposito di andare oltre, il fosforo ha un ruolo equilibratore anche nei confronti del calcio contenuto nel sangue e, di conseguenza, del calcio espulso dal rene: la presenza di calcoli deve far pensare a una carenza di fosforo più che a un eccesso di calcio. Anche questo non viene mai detto, di conseguenza nessuno si preoccupa di mangiare pesce (tranne i miei amatissimi Chioggiotti che, per contro, non hanno le idee chiare sulle macellerie).

     E d'altronde chi non vive nelle città di mare non si nutre di pesce, c'è poco da fare. Il pesce in tavola lo si porta raramente. Senza contare che c'è chi ancora pensa che gamberetti e vongole siano pesce. Siamo all'analfabetismo alimentare.

     Al punto tale che mi tocca tessere le lodi del Sushi. Che le mode almeno servano a qualcosa.