Il gonfiore

 

     E' il disturbo più combattuto perchè ha il potere di farti sentire grasso.

 

     Ci sono un'infinità di persone che, oggettivamente, non sono in sovrappeso tuttavia si percepiscono grasse perchè il gonfiore ha il potere di farti sentire come una mongolfiera pur non essendolo.

     Inoltre il gonfiore ha il potere misterioso di farti accantonare i vecchi abiti obbligandoti a un investimento sgradito: acquistare abiti con una o due taglie in più. Gli uomini possono anche non farci caso ma le donne hanno materia sufficiente per mostrare all'umanità che cosa sia una crisi di nervi.

 

     Ma procediamo con ordine.

     Quando si parla di gonfiore tutti, o quasi, intendono il gonfiore addominale. E ci sta. La pancia gonfia è un problema diffuso, sgradevole esteticamente e spesso fonte di imbarazzi. Ma in genere non costringe a un cambio di guardaroba, tranne forse per qualche pantalone.

     Il gonfiore che di fa "guadagnare" una o due taglie in più è cosa diversa, è diffuso in tutto il corpo e comporta disagi notevoli. Uno di questi disagi è la difficoltà respiratoria. Il soggetto passa il tempo a cercare il respiro profondo e a non trovarlo. La posizione da seduti è la peggiore e il peggio del peggio è seduti in macchina perchè la compressione è maggiore.

     Altro disagio è fare le scale e/o una breve salita: fiato corto immediato, ricerca del respiro profondo che non c'è e stop, ci si deve fermare e fare una pausa (come una "tappa").

     Altro disagio è piegarsi come per allacciare le scarpe o avvicinare la gamba per indossare le calze. Manca il respiro o lo si deve trattenere qualche secondo, il tempo di fare l'operazione.

     Questi sono gli effetti del vero gonfiore, quello che ti fa sentire vecchio e grasso pur non essendo l'uno e l'altro.

     Il gonfiore, quello vero, è diffuso in tutto il corpo e riguarda gli organi interni. Non si tratta di una banale aria in pancia ma di un gonfiore infiammatorio degli organi interni che, in questo modo, occupano uno spazio maggiore comprimento tutto quello che c'è intorno.

     Facciamo l'esempio, particolarmente appropriato, dello stomaco. In realtà lo stomaco non si gonfia ma si dilata. Tale dilatazione comprime il diaframma e, come conseguenza, l'area cardiaca e l'albero respiratorio costringendoli a lavorare in uno spazio ristretto. Se a questo aggiungiamo anche una pancia piena d'aria ci ritroviamo da giovani a essere impediti come un anziano.

     Gli organi toracici ed addominali sono solo una sorta di start. Seguono gli arti e il gonfiore del viso. Ci si guarda e non ci si riconosce più. Si dà la colpa alla vecchiaia, al tempo, alle stagioni, all'inquinamento, allo stress di questa vita impazzita. Ma non si pensa mai al cibo.

     E invece tutto parte dallo stomaco anche se noi non lo percepiamo. Nel senso che percepiamo il gonfiore (dilatazione) ma non dolore, quindi ci sembra che lo stomaco non c'entri. E invece parte tutto da lì e dai cibi che vi transitano.

 

     Volete sgonfiarvi? Cambiate cibo.