Colon irritabile

 

     Non esiste definizione più ambigua di questa. Viene liquidato come colon irritabile tutto quello che di doloroso e incomprensibile accade in un'area del corpo che sta tra il diaframma e le ossa pubiche. Cronaca di una etichetta usata per celare l'ignoranza.

 

     E quasi sempre vieni guardarto come quello che il problema, in realtà, ce l'ha in testa. Insomma è un mal di pancia psicosomatico.

     Questo atteggiamento a dir poco dispregiativo nasce da un fatto oggettivo: i disturbi della pancia appaiono spesso in concomitanza a pressioni emotive e/o a stati di depressione/nervosismo in risposta a dispiaceri.

     E' altrettanto vero, però, che tutti i disturbi del corpo diventano più intensi e meno sopportabili in risposta a pressioni emotive. Vale anche per le malattie con diagnosi certa. Con una differenza: che a un paziente con l'artrite reumatoide o il morbo di Chron NESSUNO si sognerebbe mai di dire che l'acuirsi dei dolori dipende dalla sua testa.

     Ai portatori di diagnosi certe viene riservato un doveroso rispetto.

     Per tutti gli altri rimane la speranza di salvarsi presso lo studio dello Psichiatra.

 

     I possessori di colon irritabile fanno parte della categoria "pazienti senza diagnosi". Che li porta a dover subire la condizione di malato immaginario. Che ingiustizia.

     E d'altronde gli accertamenti li hanno fatti tutti. E niente, non è emerso niente. O comunque niente di significativo. Un male invisibile.

     Gli accertamenti non danno risultati netti perchè il loro dolore addominale dipende unicamente ed inequivocabilmente dal cibo che mangiano. O anche da quello che non mangiano.

     I progressi della Scienza e della Tecnica hanno permesso alla Medicina passi da gigante in tutti gli aspetti. Non si capisce perchè la nutrizione sia rimasta fuori dall'aspetto "terapia". I Gastroenterologi, che dovrebbero essere i depositari della materia, la snobbano bellamente limitandosi a dare al paziente farmaci di ultima generazione.

     Funzionano certo, per un po'. Poi non funzionano più. Non funzionano più perchè lottano con un nemico che alla lunga si rivela più forte: il cibo. Il cibo la vince. Nel bene e nel male.

     Prova ne è il fatto che SOLO il cambio di alimentazione porta a un vero capovolgimento del caso clinico. Tutto il resto è stato un aiuto, neanche tanto grande.

     Il colon non è irritabile, è irritato. E' infiammato. Lo ha infiammato solo il cibo. Lo sfiammerà solo il cibo.