Il calcio

 

     Uno degli stereotipi più duri a morire è che il nostro corpo abbia bisogno di calcio. Affermazione del tutto falsa perchè noi introduciamo giornalmente più calcio di quello che il nostro corpo necessita, tant'è che i reni fanno un lavoro eccelso per eliminare tutto il calcio in eccesso.

 

     Il calcio è contenuto, in piccole dosi, in un'infinità di cibi, soprattutto verdure. Poi è contenuto in quantità molto significative nel latte: circa 1 grammo per litro (avete idea di quant'è un grammo per litro??). I formaggi ne contengono meno del latte ma comunque il contenuto è alto. Quello che non viene mai detto e che occorre sottolineare è che il calcio presente nel latte è legato a una frazione proteica con cui forma un complesso inscindibile. Ergo, il calcio del latte NON è biodisponibile.

     E quindi, cari colleghi medici e non, mettetevi tutti il cuore in pace: dimenticatevi il binomio latte=calcio perchè è solo teorico e non pratico.

     In compenso il calcio contenuto nelle verdure e, soprattutto quello contenuto nell'acqua sotto forma di bicarbonato, è biodisponibile e di immediato assorbimento. Tanto che ogni giorno noi ne assumiamo più del necessario e il rene lavora per eliminare con le urine tutto l'eccesso.

     La funzione principale del calcio è di agire con il fosforo per la formazione e il mantenimento della normale struttura delle ossa e dei denti. Pertanto la questione dell'osteoporosi si pone sempre in relazione all'equilibrio calcio-fosforo: l'organismo ha bisogno di fosforo nelle stesse quantità del calcio. Entrambi infatti vengono utilizzati congiuntamente per il mantenimento in buono stato della struttura dell'osso. Se vengono assunte quantità eccessive di uno dei due minerali, quello in eccesso non viene utilizzato in maniera efficace.

     Posto di avere un buon equilibrio calcio-fosforo, l'entità dell'assorbimento ai fini del buon mantenimento dell''osso, dipende dalla presenza di vitamina D che, a sua volta, è influenzata da numerosi altri fattori quali l'acidità gastrica, la vitamina A, la vitamina C.

 

     La questione è decisamente articolata. Voi pensavate di cavarvela con un pezzo di grana al giorno eh? E invece no.

     E invece funziona solo quando noi diamo al nostro corpo tutti i nutrienti in maniera equilibrata, senza preferenze selettive e severe. Quest'ultime non fanno altro che mettere il corpo in uno stato di cattiva nutrizione e, dopo qualche tempo (mese? anno?) l'organismo entra in uno stato di denutrizione tale per cui si rende necessario uno svezzamento vero e proprio.